☰
×
My Account
Cart
My Account
Categories
Appliances
Arts, Crafts & Sewing
Automotive
Baby
Beauty
Books
CDs & Vinyl
Collectibles & Fine Arts
Cell Phones & Accessories
Clothing, Shoes & Jewellery
Computers
Electronics
Health & Personal Care
Home & Kitchen
Industrial & Scientific
Luggage & Travel Gear
Musical Instruments
Office Products
Patio, Lawn & Garden
Pet Supplies
Software
Sports & Outdoors
Tools & Home Improvement
Toys
Video Games
Books
>
Literature & Fiction
>
Classics
×
Header
L'Uomo dal fiore in bocca (Italian Edition)
R 473
or 4 x payments of R118.25 with
Add to cart
Availability: Currently in Stock
Delivery: 10-20 working days
Please be aware orders placed now may not arrive in time for Christmas, please check delivery times.
L'Uomo dal fiore in bocca (Italian Edition)
L'Uomo dal fiore in bocca L'uomo dal fiore in bocca è un atto unico di Luigi Pirandello, esempio di dramma borghese nel quale convergono i temi dell'incomunicabilità e della relatività della realtà . Fu rappresentato per la prima volta il 24 febbraio del 1922 al Teatro Manzoni di Milano. È un colloquio fra un uomo che si sa condannato a morire fra breve, e per questo medita sulla vita con urgenza appassionata, e uno come tanti, che vive un'esistenza convenzionale, senza porsi il problema della morte. Pirandello, anche in questo caso, trasse il testo teatrale da una novella scritta anni prima e intitolata La morte addosso. Il protagonista è un uomo malato di tumore (il fiore in bocca) e prossimo alla morte; questa sua situazione lo spinge a indagare nel mistero della vita e a tentare di penetrarne l'essenza. Per chi, come lui, sa che la morte è vicina, tutti i particolari e le cose, insignificanti agli occhi altrui, assumono un valore e una collocazione diversa. L'altro personaggio è un avventore del caffè della stazione, dove si svolge tutta la scena; un uomo qualsiasi, che la monotonia e la banalità della vita quotidiana hanno reso scialbo, piatto e vuoto a tal punto che il dialogo tra lui e il protagonista finisce col diventare un monologo, quando quest'ultimo gli rivela il suo terribile segreto. « Venga... le faccio vedere una cosa... Guardi, qua, sotto questo baffo... qua, vede che bel tubero violaceo? Sa come si chiama questo? Ah, un nome dolcissimo... più dolce d'una caramella: - Epitelioma, si chiama. Pronunzii, sentirà che dolcezza: epitelioma... La morte, capisce? è passata. M’ha ficcato questo fiore in bocca, e m’ha detto: – «Tientelo, caro: ripasserò fra otto o dieci mesi!» » La morte prevista e la morte imprevista. La vita non ha nessun valore in sé, ma quando l'individuo - sulla strada della morte - la osserva, anche i gesti quotidiani insignificanti acquistato un valore vitale. Immaginarsi simile alla stoffa significa affidarsi a cose che sembrano eterne. La vita non si conosce, però si sente il bisogno di viverla e a disprezzarla quando la morte è prevista, in modo da potersene andare con meno dolore.
Country
USA
Manufacturer
CreateSpace Independent Publishing Platform
Binding
Paperback
EANs
9781519313713
ReleaseDate
0000-00-00
You might also like...
The Italian Renaissance: Culture and Society in Italy, Third Edition
Europe (in Theory)